lunedì 8 settembre 2014

TIPI DA TRASFERTA - PARTE II


Dopo l'articolo di qualche giorno fa ho ricevuto qualche messaggio dai lettori di Programmazione Applicata tramite la Pagina Facebook Ufficiale.
Ecco a voi la seconda parte dei "Tipi da Trasferta", ovvero la raccolta dei personaggi che si possono trovare quando si lavora in trasferta.

Per i primi 5 "tipi da trasferta" leggi il precedente articolo!

6 - Lo straniero

Nella mia carriera ho girato un paio di luoghi all'estero per motivi lavorativi, ogni volta ho trovato un cliente o collaboratore straniero che, come me, non era della stessa nazionalità e lingua del paese in cui eravamo.
Lo STRANIERO però non è quella persona che nel bene o nel male tenta di farsi capire con un inglese decente ed una gestualità semplificata, no quelli sono i comuni trasfertisti; Uno straniero è quello che non sa un tubo di inglese e non si azzarda nemmeno a farsi comprendere con un minimo di gestualità, continuando a parlare la sua lingua madre pretendendo di essere capito alla prima! La cosa peggiore quando si ha a che fare con questa tipologia di persona, è quando questa persona è il cliente finale!!!
Rimedio: ripetere "io no comprendo tua lingua" sorridendo finchè non si stanca e lascia la stanza.

7 - Il playboy

Il playboy è un lavoratore normale, non ti accorgi del suo lato nascosto finchè stai su una piattaforma petrolifera circondato da dieci uomini di colore, nemmeno quando sei in un impianto di depurazione nella penisola arabica. Te ne accorgi quando entra nella stanza un qualsiasi essere femminile in grado di respirare, il Playboy smetterà di fare qualsiasi cosa stesse facendo per concentrarsi sul corteggiamento (spesso e volentieri volgare e grottesco). 

Rimedio: portarsi sempre dietro un po' di bromuro di calcio.

8 - L'eterno ritardatario

La colazione è alle 07.30? lui arriva alle 07.45! Il pranzo è alle 13.00? lui arriva alle 13.30! La cena è alle 21.00? lui arriva alle 22.30 in completa calma e pace! Qualunque orario sia concordato, il Ritardatario arriverà sempre in ritardo (grazie al c..). Potete minacciarlo, offenderlo o addirittura punirlo per ogni secondo di ritardo, ma lui, si LUI, arriverà in ritardo scusandosi e promettendo di non rifarlo.

Rimedio 1: concordare un orario di ritrovo anticipato di un ora, compensando il suo eterno ritardo (a volte non funziona, riesce a superare la vostra previsione di ritardo!)
Rimedio 2: compratevi una console portatile come Nintendo DS o PlayStation VITA e ammazzate il tempo.

9 - L'ufficio qualità

Io lavoro nel settore dell'industria chimico-farmaceutica, questo dice di per se TUTTO. L'ufficio qualità con cui ho a che fare è stato addestrato, dal Ministero della Salute del paese in cui mi trovo a lavorare, al solo ed unico scopo di mettermi i bastoni fra le ruote. Il lato peggiore di questa persona viene fuori durante i test di funzionamento di un software o di un impianto in quanto, per garantirne il funzionamento, ti costringe a fare Gb di screenshot e video HQ pur di documentare e garantire l'esecuzione dei test. 
Dato che un ufficio qualità esiste bene o male in tutti i settori lavorativi sono sicuro che almeno una volta nella vita vi scontrerete (se non l'avete già fatto) con un tipo come questo.
Rimedio: conquistatevi la sua fiducia sul campo, in maniera onesta, (date un occhiata all'evergreen di Programmazione Applicata) in questo modo il numero dei test che vi chiederà sarà sempre minore rispetto al primo giorno fino ad un risultato accettabile e razionale.

10 - La guardia giurata (marines)

Alla reception di qualsiasi industria esiste il gabbiotto delle guardie giurate, ex mercenari della guerra in Medio-Oriente che dopo la caduta del regime libico sono entrati nella azienducola di sicurezza locale. Equipaggiati con coltello "alla rambo" e tanto di pistola di ordinanza, questi energumeni ti squadrano come se fossi un terrorista controllando la tua fedina penale e quella di tutta la tua famiglia fino alla ottava generazione. Questi zelanti guerrieri sono così annoiati che non succeda mai nulla di eccitante ed avventuroso che, appena ne hanno occasione, riversano tutto il loro rancore verso il malcapitato che hanno sotto mano.
Rimedio 1: Fare 10 anni di MMA, Pugilato, Thai-box ed iscrivetevi al fight club, non vi daranno mai fastidio (se lo fanno, spezzategli un braccio)
Rimedio 2: Aspettare il direttore generale all'ingresso (se entra a piedi e non sul suo Porsche) e scambiarci due parole sorridendo e facendo in modo che le guardie notino l'accaduto: ti crederanno un amico del boss e non faranno altro che aprirti le porte chiamandoti "Dottore".

Conclusione

Questa esperienza mi sta divertendo, condividere non solo le mie esperienze ma anche quelle dei lettori è una cosa che mi fa sentire ancora più legato a Programmazione Applicata e i suoi lettori. Un grazie a tutti per l'interessamento e non dimenticate di inviarmi nuove opinioni per continuare questo interessante appuntamento dei "tipi da trasferta".

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