Dopo aver letto svariati articoli sul giovane imprenditore Italiano mi è venuta voglia di scrivere di lui e della startup che ha fondato. C'è chi lo ha già ribattezzato "Lo Zuckemberg Italiano" ma prima di gridare al messia vediamo cosa ha realizzato.
Sinceramente non sapevo nulla di questo Matteo Achilli fino a qualche settimana fa, quando qualcuno mi ha fatto leggere un articolo a riguardo accendendo la mia curiosità.
Cosa è
EGOMNIA è una piattaforma online, una specie di social-network, che tramite un algoritmo particolare riesce a mettere in comunicazione chi cerca lavoro e chi lo offre, ottima idea da un paese dove la disoccupazione giovanile ha raggiunto quota 40%. Per far capire un minimo a che punto è la sua azienda basti pensare che mentre parliamo, il nostro Matteo Achilli, ha fondato una sede in Brasile e si appresta a farlo anche a Singapore.
Si ma.. chi paga?
Esistono due entità in questo modello di business: la merce (chi cerca lavoro) e i clienti (chi offre lavoro), dato che è la qualità della merce a stimolare l'acquisto da parte del cliente l'iscrizione a questo servizio online per chi cerca lavoro è gratuita. Coloro che cercano personale di qualità invece pagano l'iscrizione annuale con più o meno funzionalità a seconda della cifra di listino, fra questi troviamo nomi importanti come Vodafone, Bulgari e Generali.
Development
Nonostante Achilli parli come un vero e proprio imprenditore, lascia che siano aziende esterne a sviluppare la sua piattaforma. Inoltre, al crescere dell'utenza, risulta sempre più impellente la necessità di aumentare le capacità del suo algoritmo per gestire in modo sempre migliore la mole di dati che viene data in pasto. Voglio ricordare che, dopo l'esperienza Facebook, quando un social network sbarca sul mercato deve essere il primo ed il migliore, altrimenti la concorrenza di chi ha più soldi da investire avrà il sopravvento.
Un altro aspetto che mi "fa paura" è il fatto che Egomnia è ancora agli inizi e la sua architettura informatica potrebbe essere vulnerabile agli attacchi informatici. Se poi pensiamo che gli sviluppatori sono esterni, la paura si fa sentire di più.
Un altro aspetto che mi "fa paura" è il fatto che Egomnia è ancora agli inizi e la sua architettura informatica potrebbe essere vulnerabile agli attacchi informatici. Se poi pensiamo che gli sviluppatori sono esterni, la paura si fa sentire di più.
L'occhio critico
L'Italia è lo stato con la percentuale di giornalisti che gridano al messia più alta del globo, quasi tutti sono pronti ad urlare al successo quando ancora la strada da fare c'è ed è molto ripida. Questo ragazzo ha avuto un idea (tralasciamo il fatto che essa sia buona o cattiva) ha saputo metterla in pratica e finanziare una azienda (tralasciamo anche che non tutti i ragazzi a 21 anni anno 10.000€ di capitale iniziale).
Io personalmente mi sento vicino alle ambizioni di questo ragazzo, la determinazione non è roba per tutti, ma prima di ottenere la spilla di "Zuckemberg Italiano" credo che ce ne siano di zeri da fatturare. Una delle frasi più belle che adoro ripetere è "Il cavallo di razza si vede sulla lunga distanza" quindi non ci resta che aspettare.
fonti:
Nessun commento:
Posta un commento