martedì 14 febbraio 2017

TUTORIAL POWERSHELL - PARTE 1 - INTRODUZIONE

Tutorial introduttivo all'utilizzo di PowerShell, a prima vista una estensione del prompt dei comandi di Microsoft Windows ma che in realtà è molto di più.





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PowerShell

Dalla sua introduzione nel 2007, Windows PowerShell è diventato uno strumento indispensabile per professionisti del mondo IT e Amministratori di Sistema. Essendo di fatto installato su qualsiasi Microsoft Windows moderno ed essendo il diretto discendente del prompt dei comandi, il suo apprendimento è immediato. PowerShell può essere utilizzato sia per automatizzare operazioni sul Sistema Operativo sia come sostituto di semplici applicazioni che utilizzano il Framework .Net.

Per chi non avesse la minima idea di cosa stia parlando, PowerShell è a tutti gli effetti un prompt dei comandi di Windows con più funzionalità e potenzialità. Banalmente si può percepire la differenza dai colori, il grigio su sfondo nero tipico di DOS è stato sostituito da un bianco su sfondo blu acceso. In una console PowerShell possono essere utilizzati tutti i comandi DOS utilizzati nel prompt dei comandi standard, la vera caratteristica sta nel fatto che possono essere realizzati script con una sintassi elementare che possono interagire con le librerie del Framework .Net o DLL personalizzate. 

Proprio in merito alla vicinanza fra PowerShell e il Framework .Net ho pensato che fosse utile approcciarsi a questo interessante strumento, per poter eseguire codici o effettuare test in ambiente .Net quando non si ha a disposizione Visual Studio.

Determinare la versione

Da Windows 7 e Windows Server 2008 in poi, PowerShell si trova preinstallato nel Sistema Operativo ma la sua installazione può essere effettuata su sistemi meno moderni fino a Windows XP e Windows Server 2003.

Per verificare se nel Sistema Operativo è installata una versione di PowerShell controllare la chiave di registro:

HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\PowerShell\

All'interno di questa chiave di registro esistono delle sotto chiavi e valori, ad esempio: nella immagine seguente sono presenti due chiavi (1 e 3):


Se esiste almeno la chiave 1 significa che PowerShell 1.0 è installato e può essere utilizzato, per verificare quale sia la versione effettivamente installata è necessario espandere la chiave 3 e verificare il valore PowerShellVersion.

Dalla versione 2.0 in poi di PowerShell, viene automaticamente installata la versione 2.0 quindi sarà possibile trovare sempre sia la chiave 1 che la chiave 3.

Blue Screen of... PowerShell

A prescindere dalla versione di PowerShell installata sul Sistema Operativo, i file eseguibili e librerie si troveranno sempre nello stesso posto:

%WINDIR%\System32\WindowsPowerShell\v1.0\

Per lanciare una sessione PowerShell è possibile:
  • Fare click sulla icona di PowerShell.
  • Digitare il comando powershell da riga di comando tradizionale.
PowerShell si presenta come una finestra del prompt dei comandi, più grande e di colore blu elettrico (nota che è sempre possibile modificare il set dei colori sia del prompt dei comandi che di PowerShell):

Per restare in tema di versione, è possibile verificare la versione installata di PowerShell attraverso il comando:
$PSVersionTable


L'output del comando contiene le stesse informazioni che abbiamo trovato nel Registro di Sistema.

PowerShell ISE

L'interfaccia grafica di PowerShell che abbiamo appena visto non è l'unica interfaccia a disposizione, ne esiste infatti un'altra chiamata ISE (Integrated Scripting Environment). In Programmazione, un ISE è la via di mezzo fra un editor di testo tradizionale (notepad/notepad++) e un IDE (Visual Studio, NetBeans), è cioè un editor di testo integrato con l'ambiente di esecuzione di script ma che non gestite progetti e soluzioni.

PowerShell ISE, introdotto con la versione 2.0, può essere avviato tramite l'eseguibile powershell_ise.exe presente nella directory di installazione di PowerShell oppure tramite il comando:
powershell_ise

L'interfaccia grafica di PowerShell ISE è la seguente:

Come è possibile notare la GUI è divisa in due sezioni, una superiore dove si trova l'editor di testo e una inferiore dove si trova la console. Il vantaggio fondamentale nell'utilizzare PowerShell ISE consiste nel fatto che i comandi digitati vengono completati automaticamente:

32 e 64 bit

Quando viene installato PowerShell su Sistemi Operativi a 64 bit vengono installate contemporaneamente le vesioni a 32 e 64 bit sia di PowerShell che di PowerShell ISE:

Potrà sembrare una banalità, ma è giusto ricordare che i file eseguibili a 64 bit si trovano nella directory C:\Windows\System32 mentre quelli a 32 bit si trovano nella directory C:\Windows\SysWOW64.

Conclusione

Abbiamo visto cosa è PowerShell, dove si trova e come può essere avviata l'interfaccia grafica sia console che editor di testo. Nel prossimo articolo [link] verranno affrontati i primi semplici comandi.

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