Oggi parliamo di un aspetto facilmente sottovalutato, l'alimentazione della board di Raspberry Pi. Fra alimentatori made in china e tensioni sbagliate, vediamo un po' di informazioni per proteggere la nostra amata board.
Fonti:
raspberrypi.org [link]
raspberry stackexchange [link]
raspberrypi.org FAQ [link]
Alimentazione elettrica
Raspberry Pi viene alimentato tramite connettore micro-USB 5V, per la corrente assorbita dipende dal modello utilizzato infatti i più recenti modelli necessitano di alimentatori a 5V con maggiore erogazione di corrente.
Di seguito possiamo vedere la tabella riassuntiva delle alimentazioni dei vari modelli:
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| elenco alimentazioni Raspberry Pi [link] |
Limitazioni
Sappiamo che il GPIO possiede delle uscite in tensione sia a 5V che 3.2V, ma questo non vuole dire che possiamo alimentare dei piccoli motori direttamente dai pin GPIO perchè entra in gioco la corrente assorbita. Questo significa che se nel nostro progetto abbiamo intenzione di muovere dei piccoli motori DC a 5V è fondamentale realizzare un circuito di alimentazione separato oppure utilizzare le ben più famose board già fatte chiamati "power shield".
Inoltre, l'assorbimento di corrente è variaible a seconda dello stato della board (esempio: accensione, bootloading..). Di seguito possiamo vedere la tabella riassuntiva degli assorbimenti variaibli a seconda dello stato:
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| Elenco assorbimenti Raspberry Pi [link] |
Il mio consiglio è quello di prevedere sempre un circuito separato per l'alimentazione di motori o elementi simili, lasciando ai pin di GPIO il controllo di LED e circuiti integrati.
Hub USB + PoE
Possiamo alimentare Raspberry Pi tramite hub USB? Dipende dal hub USB e dalla corrente erogata. Nella maggior parte dei casi gli hub rispettano lo standard USB 2.0 che prevede solo 500mA di corrente, insufficienti per le ultime versioni della board.
Ed invece una alimentazione via PoE? il PoE [wikipedia] non è attualmente implementato direttamente, rendendo necessario l'utilizzo di shield specifici.
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